Come è attivo quel bene che non fa rumore mentre cresce
La Giornata della Solidarietà è il momento in cui chi dona e chi riceve vuole dirsi <<grazie!>>. <<E’ il momento di dirci grazie: da loro a noi e da noi a loro>> ha detto Stefano Balsamo, Fondatore e Presidente Onorario di Canovalandia Onlus, in apertura dell’incontro, l’appuntamento annuale in cui tutti gli amici della rete della Solidarietà si ritrovano insieme. Un momento conviviale in cui amicizia, sofferenza e speranza si fondono in un momento speciale dedicato a distribuire i finanziamenti dei progetti e ascoltare il lavoro delle associazioni che assistono i più bisognosi. Sabato 9 novembre scorso ci si è ritrovati in tanti presso il ristorante Tanagra a Lungotevere Flaminio dell’amico di Canovalandia Akis Tanakis, per ascoltare dalla voce dei responsabili come è attivo quel bene che non fa rumore mentre cresce.
Le strutture sovvenzionate sono state presentate dai soci della Onlus che si occupano come tutor di seguire da vicino l’andamento, i bisogni e i progetti delle varie iniziative di assistenza ai bisognosi: dai bambini, ai portatori di handicap, dagli anziani soli alle donne vittime di molestie.
La prima a parlare è stata Teresa Poli Sandri che, anche a nome del marito Eolo, storico, iniziale Presidente della Solidarietà del Club, ha presentato la signora Laura Ugolini e una volontaria del Centro odontoiatrico “Solidarietà vincenziana” dove vengono fornite prestazioni odontoiatriche completamente gratuite. <<Devo ringraziarvi perché sento interesse per il nostro volontariato – ha detto la signora Ugolini – Il nostro Centro è una struttura unica nel suo genere a Roma e in 25 anni di attività i nostri 40 volontari hanno curato centinaia di persone, dato che ogni anno vengono assistite circa 800 persone ed erogate 2500 prestazioni odontoiatriche ad adulti e bambini>>. Il Presidente di Canovalandia, Francesco Saponaro ha consegnato la busta con il contributo economico stabilito anche per quest’anno, ringraziando per questa bella testimonianza.
Stefano Balsamo ha poi ricordato l’amico Renato Appuzzo, la mascotte della Onlus, (perché proprio per aiutare Renato, Stefano mobilitò i suoi amici circa 30 anni fa), assente quest’anno perché impegnato come relatore (!) in un convegno sulle disabilità. Nel suo messaggio agli amici, Renato spiega: <<da anni mi impegno per i diritti dei disabili, come voi siete impegnati nel campo della solidarietà, con garbo, senza farlo pesare a chi avvicinate. Donate amicizia e non fate sentire soli coloro che aiutate, fate sentire la vostra calda presenza a chi è solo e nel bisogno>>.
Roberta Pappatà, Consigliere, Segretario Generale della Onlus, ha presentato due giovani frequentatori della “Casa di Lorenzo”, Emanuele e la sua fidanzata Moira, testimonial della positività delle esperienze portate avanti da questa struttura in cui ragazzi e ragazze con sindrome di Down possono diventare autonomi e imparare a vivere da soli.